Storico Carnevale d'Ivrea
#uncarnevalediricordi
8 gennaio 2021
“La foto venne scattata il 6 dicembre 2016. L’artista Corrado Bianchetti stava finendo di dipingere una delle sponde del carro H (I Baroni del Castello). Di quei momenti ricordo il gran freddo e l’estrema segretezza con cui veniva custodito il carro. A fine giornata da una finestra della stanza entrò un fascio di luce che illuminò una porzione del carro. Capii subito che quello sarebbe stato uno degli scatti migliori di tutto il mio lavoro”.
Credito: Foto di Virgilio Ardy
“Quelle di vigilia sono giornate e notti importanti. Sono ansia e farfalle nello stomaco, gioia e tensione, lacrime e sorrisi. (…) Ho sempre amato particolarmente il sei gennaio, il giorno da cui puoi iniziare a dire a tutti Buon Carnevale, dove puoi mangiare i primi fagioli grassi, bere il vin brulé, la grappa alla viola e abbracciare, abbracciare e ancora abbracciare. Perché di base questo è il carnevale, la nostra scusa per volerci bene, per essere felici nonostante tutto. Questa notte non andrò a dormire col mal di stomaco, non mi sveglierò domani all’alba con l’ansia delle grandi giornate. Ma so solo io quanto vorrei quel mal di pancia”.
Credito: Foto di Silvia Garda
Questa mattina mi sono svegliato con una tristezza immensa non poter indossare quella divisa che tanto amo, non poter indossare quello strumento che fin da piccolo mi ha fatto vibrare il cuore ed emozionare è stata una tristezza terribile…
Non poter rallegrare e risvegliare la nostra amata Ivrea con le nostre note è qualcosa di straziante.
Passerà tutta questa brutta situazione e noi torneremo a riscaldare i vostri cuori facendo rullare i nostri tamburi più forte di prima, facendovi sentire le note dei pifferi e lo scandire del tempo della timbala.
Buon carnevale!!!
Credito: Foto di Riccardo Marinone
“Questa foto rappresenta l’apertura ufficiale dello Storico Carnevale di Ivrea e suscita in me un sentimento speciale perche’ e’ la prima foto ufficiale in assoluto che scatto ogni anno; da quel momento in avanti sara’ solo un susseguirsi di emozioni uniche”.
Credito: Foto di Alessio Avetta PuntoPhoto